giovedì 11 giugno 2009

Eccomi qua pronto a confrontare i miei pronostici con i risultati effettivi delle europee:

PDL: previsione:32% risultato: 35, %
Lega Nord: previsione: 14% risultato: 10,2%
PD: previsione: 22% risultato: 26,1%
IDV: previsione: 10% risultato: 8%
UDC: previsione: 6% risultato: 6,5%
SL: previsione: 5% risultato: 3,1%
Comunisti: previsione 3% risultato: 3,4%
Radicali: previsione 2% risultato: 2,4 %
Autonomia: previsione 2% risultato: 2,2%

Bhè direi che come errori ne ho commessi di meno grossolani sia del Premier che degli exit pool! :) Il risultato sostanziale credo sia agli occhi di tutti...il vento soffia a destra in europa così come in italia. Il PDL pur mostrando un flesso, auspicabile visti i receni scandali attorno a Berlusconi, è riuscito a confermarsi come primo partito in Italia. Il PD si vanta di un leggero miglioramento sotto la segreteria Franceschini, ma probabilmente non ha capito che tanti voti sono arrivati da persone che non sposano per niente il progetto(quale?) del PD ma hanno dato il voto solo per contrastare il PDL. Vittoria convincente della Lega che con la sua politica fondata sull'ermetismo e sulla lotta all'immigrazione ha ricevuto molti consensi da tutti quelli che vedono come capro espiatorio dei problemi italiani gli extracomunitari. Ottimo 8% dell'Italia dei valori che ha "strappato" molti voti al PD con una campagna elettorale più convincente soprattutto all'opposizione. Gran bel 6,5% dell'UDC che strappa un ottimo risultato contro ogni pronostico (non mio :P) e si guadagna 5 seggi al Parlamento Europeo. Infine sfacelo nella sinistra radicale...cambiano i tempi, cambiano le elezioni ma siamo sempre alle solite...una forza stimabile attorno al 10% che si disperde in partiti e partitini per colpa di leader bramosi di potere che privilegiano il prestigio personale a quello del partito, ogni riferimento a Vendola è puramente ricercato. Morale della storia: dopo l'esclusione dello scorso anno dal Parlamento Italiano, ora anche da quello Europeo. Come vedo il futuro politico?
Nero, anzi di sti tempi...verde :(

Matte

domenica 7 giugno 2009

Oggi ho desciso di andare un po' fuori tema e parlare di politica. In questo week end siamo chiamati al voto per il parlamento europeo: purtroppo noto in giro che si sa davvero poco e soprattutto che vige un "non mi interessa" che solitamente va a braccetto con "non vado a votare". Premesso che do per scontato che chiunque vada a votare si prepari un minimo prima e non voti giusto la faccia più pulita o il nome più simpatico, vorrei proporvi di fare qualche previsione da bookmaker sui risultati che usciranno domani. Ovviamente sarebbero graditi anche dei commenti allegati per poter animare un minimo di dibattito :)

ecco le mie previsioni:

Popolo delle Libertà: 32 %
Lega Nord: 14%
Partito Democratico: 22%
Italia dei Valori: 10%
Unione di Centro: 6%
Sinistra e Libertà: 5%
Comunisti: 3%
Radicali: 2%
Autonomia: 2%
Altri: 4%

Do per scontata la vittoria del pdl anche se sicuramente perderà qualche voto per colpa dei recenti scandali che hanno colpito Berlusconi. La Lega, ahimè, registrerà un'ulteriore crescita dopo l'elezioni del 2008 perchè tanta, troppa gente lo considera il partito della sicurezza contro "le invasioni barbariche". Pronostico anche un fallimento del PD che dopo il brutto risultato del 2008, il cambio al vertice tra Veltroni e Franceschini, non è riuscito a raccimolare due idee e due proposte serie ma ha solo dimostrato di riuscire a fare il bastian contrario con il premier. L'italia dei valori è probabile che guadagni qualche punto, in particolare al PD, in quanto Di Pietro, benchè non convinca del tutto tanti elettori, si è dimostrato "il meno peggio" all'opposizione. Non dovrebbe cambiare molto per l'udc che nonostante la poca educativa candidatura di Emanuele Filiberto ha sempre il suo bacino di elettori. Mi mantengo infine ottimista su sinistra e libertà che può, secondo me, raggiungere lo sbarramento del 4%, mentre per gli altri partita la vedo obiettivamente dura.

Matte

venerdì 15 maggio 2009

Interrail in Spagna...Estate 2007

Partenza il 2 Luglio da Malpensa; io e due miei amici, Enrico e Stefano, con volo diretto per Barcellona(compagnia Iberia, 120 euro andata e ritorno)..in un'ora e mezza arriviamo nel capoluogo catalano, io per la mia terza volta, l'effetto non è più quello della prima..ma Barça è sempre Barça! Quattro bellissimi giorni passati a girare per le meraviglie artistiche(soprattutto di quel geniaccio di Gaudì!), sportive(per un appassionato di calcio il Nou Camp fa il suo effetto!), culinarie e ovviamente del divertimento....dico solo discoteca Pacha..una garanzia!! Il 6 luglio parte il vero e proprio spirito interrail...treno per Pamplona dove ci attende il giorno seguente il primo encierro(la corsa dei tori per le strade cittadine) di San Firmino...piccolo particolare: treno senza posti..e così per tutti i treni dal 5 all'8...scontata la risposta: niente Pamplona.......ma figuriamoci!! A bocca aperta Dopo aver provato invano con pullman diretti in Navarra e addirittura in taxi(sui 600 euro circa la richiesta!) surfando il web dai peggiori internet point di Barcellona riesco a trovare una soluzione, molto farraginosa..ma c'è! Pullman alle 7.30 da Barcellona per Huesca quindi altro pullman da Huesca a Saragozza e per finire ultimo pullman da Saragozza per Pamplona...un viaggio distruttivo ma pittoresco. Il primo pullman sembrava il classico da viaggio dell'INPS di Fantozzi...un reparto di geriatria su 4 ruote; il secondo invece ricco di scout con tanto di chitarre ad improvvisare una sorta di "las biondes trecces gli ojos azzurris e poi" e l'ultimo ovviamente in partenza dal parcheggio adiacente a quello del pullman per Bucarest..nessuna discriminazione razziale ma letterlamente circondati da una fauna di teppe paurose! Alla fine comunque Odisseo e i suoi 2 compagni riescono a raggiungere la tanto agognata Pamplona alle 19....sotto 38, poco amichevoli, gradi Celsius! La serata è fantastica: una festa pazza continua per ogni via, ogni piazza, ogni angolo di Pamplona...litri e litri di alcol che scorrono, migliaia di persone impetroliate marce ma uno spirito festaiolo unico...mai visto prima un clima del genere da nessuna parte...giù il cappello per i Pamploneses! La nottata purtroppo si conclude con una denuncia in questura per il furto del mio portafoglio e del cellulare di Ste, episodio spiacevole ma poco influente...soldi non ne avevo dentro...l'unica noia sono stati i documenti! Verso le 5 della notte il ritorno in albergo, una fugace dormita e alle 7.30 in piedi per l'encierro delle 8! una fiumana umana ammassata ai bordi delle strade a veder passare i tori e poi tutti dentro l'arena per vedere non una corrida ma un branco di matti "giocare" con tori da 500/600 kg...giusto made in Pamplona! Nel pomeriggio via col treno, destinazione: Madrid! Arrivati in serata ad accoglierci troviamo la calda(40/42°C di media!)capitale spagnola, una città bellissima e soprattutto tenuta da dio ma ahimè un po' troppo austera soprattutto se si pensa alla movida spagnola! Il soggiorno a Madrid è però piacevole, giornate pienissime tra musei(Prado e Reina Sofia), monumenti, vie dello shopping, Santiago Bernabeu(dopo il Nou Camp un altro must x un appassionato!) e anche una corrida...qua si potrebbe aprire un dibattito, premetto che sono sempre stato contrario a questa mattanza però una volta in Spagna l'ho sentito quasi d'obbligo andare a tastare il perchè faccia così breccia agli spagnoli questo "spettacolo". Sicuramente di bello ci sono le arene, i vestiti dei toreri e tutti i rituali intorno, per il resto però(parere personale) l'ho trovata una cosa senza senso, noiosa e crudelissima..sicuramente ci sono molte dietrologie e migliaia di significati alla base della tauromachia ma io mi reputo ignorante in tal senso e neanche voglioso di individuare questi perchè...rimango del mio parere...fervamente contrario!
Quarta tappa: Toledo! In pieno spirito interrail la visita a Toledo è stata organizzata qualche ora prima di partire e col senno di poi si può dire di averla azzeccata come scelta infatti la visita alla cittadina castigliana è stata proprio piacevole! Toledo è un borgo medievale inerpicato su una collina e circondato per 3 lati dal fiume Tago, tra le vie della cittadina si poteva ancora respirare(tra il maestoso duomo, l'Alcazar e le eleganti case) l'atmosfera del seicentesco splendore spagnolo, infatti Toledo fino ai tempi di Filippo II fu capitale spagnola e inoltre luogo di partenza dei protagonisti del "viaggio" più famoso della letteratura spagnola, il "Don Chisciotte" di Cervantes! Dopo Toledo il viaggio prosegue con il rientro a Madrid(Toledo è collegata esclusivamente a Madrid!) per prendere il treno che ci avrebbe portato alla scoperta dell'Andalusia...destination: Siviglia!
Arriviamo a Siviglia per le 22, sotto 38°C circa, fugace sistemazione in albergo e via alla scoperta della città por las noches! Siviglia personalmente è stata la città che mi ha colpito maggiormente, una ciudad di 700.000 abitanti circa con una cattedrale meravigliosa(dove se non lo sapeste è seppellito Cristoforo Colombo), imponenti palazzi, lo splendido Alcazar, un centro storico meraviglioso (soprattutto il barrio di Santa Cruz) e il fiume Gualdaquivir a dividere la parte antica della città da quella nuova. Unica nota dolente di Siviglia come potrete immaginare è il caldo...dai 44 ai 48 °C di giorno per poi stabilizzarsi sui 37/38 °C la notte...ciononostante rimango dell'idea che ci tornerei domani!
Dopo Siviglia ci attende Granada: treno programmato per il 13 luglio alle 7.00 da Sevilla Santa Justa....sveglia alle 7.20...!!! Dopo l'iniziale sconforto poco cattolico si cerca un'alternativa, senza dimenticare che a Granada avevamo i biglietti per l'Alhambra prenotati già a Genova da ritirare alle 13! Sul pc dell'albergo di Siviglia scopro che non ci sono altri treni per Granada fino a mezzogiorno, ma con un colpo di genio trovo la soluzione: treno per Cordoba e da lì altro treno per Granada...come tempi ce la si dovrebbe fare..ovviamente correndo! Prendiamo un taxi al volo(nel vero senso della parola...un po' alla New Yorkese!) e via alla stazione...treno per Cordoba:...preso! Arriviamo a Cordoba e abbiamo 20 minuti di attesa per il treno diretto a Granada...a 5 minuti dalla partenza andiamo dai tabeloni ma non vediamo indicato il binario, così inizia la girandola di richiesta di aiuto al vario personale della stazione...ovviamente tutti a rispondere con "no lo sè" e a mandarci da un'altra persona e così facendo i 5 minuti passano e il treno(sempre senza binario indicato) scompare anche dal tabellone! Ci catapultiamo subito dallo sportello clienti dove il funzionario con un sorriso da ebete ci dice "el tren...ha salido ya!"...rispondendo molte grazie per la luminare osservazione chiedo l'orario di partenza del prossimo treno per Granada, risposta: 20.30! Calcolate che le 2 città distano tra loro poco più di 200 km ma sono collegate come Aosta ad Agrigento! Una soluzione alternativa però si riesce a trovare...treno fino a Bobadilla quindi un altro convoglio fino a Granada dove si dovrebbe arrivare per le 16...per non sapere ne leggere ne scrivere optiamo per questa rotta con la stessa domanda che vi starete ponendo voi "ma dove cazzo è Bobadilla?!"! Prendiamo un treno dei tempi della Guerra Civile e per mezzogiorno arriviamo nella famigerata Bobadilla! Descriverla? Non è difficile...una stazione, il bar/ristoranter/circolo ricreativo, un mini market, banca, chiesa, panettiere, 5 case(a esagerare!) e un cartello stradale "Malaga 79 km"...per il resto deserto puro con il classico effetto dissolvenza guardando più distante di 100 metri! La sosta in questa metropoli spagnola si conclude con un pranzo(a onor del vero anche buono!) nel bar/ristorante/circolo ricreativo e un mega dolce dal panettiere, poi treno(dei tempi di Carlo V) fino alla tanto agognata Granada!
Granada è stata un'altra nota molto positiva, città veramente bellissima ricca di una storia che l'ha resa regina della Reconquista cristiana conservando però molte meraviglie del suo arabesco passato, la Alhambra su tutte...una sorta di cittadella edificata su di una collina da dove varie fortezze(Alcazar, Generalife e Alcazaba su tutte) dominano tutta la città. Visitato il complesso dell'Alhambra ci avventuriamo per il centro di Granada ricco di bellissime stradine, chiese e dei caratteristici negozi di chitarre! In serata ci attende il treno notturno per Valencia ma prima di partire penso di richiamare l'ostello di Valencia e ricordargli per la terza volta che arriveremo alle 5 del mattino...risposta: "no tenimos la reserva!"...la carogna inizia a salire, così chiedo una spiegazione al titolare che laconico mi riferisce che non sa perchè ma la sua collega ha cancellato la prenotazione e posti per la notte non ne hanno. Riattaccata la cornetta non faccio nemmeno in tempo a pensare ai peggiori epiteti con cui apostrofare l'onnipotente che dalla stazione arriva un'altra sorpresa...per colpa di un disguido con il biglietto interrail, niente posto in cuccetta ma seduti in un vagone semi-bestiame con le ginocchia in gola e 2 giapponesi davanti(della serie "manco due chiacchiere!")...tutto questo per un viaggio dalle 21.45 alle 5.05!
Alle 5.05 arriviamo a Valencia con alle spalle qualche minuto marcio di finto sonno, mega colazione e via alla ricerca di un posto dove dormire. Dalle 5 alle 8 penso che saremmo stati come minimo in 30 alberghi/ostelli/bed&breakfast da dove siamo usciti senza aver trovato mezzo letto per la notte, ma proprio quando anche l'ultima speranza se ne stava andando a ballare il Flamengo, troviamo la Pension Rincon.
Struttura fattiscente dall'esterno ma molto vicina al centro, entriamo e facciamo la nostra richiesta, risposta: "no hay disponibilidad"...non facciamo in tempo a rigirarci sui tacchi che il vecchio della reception ci chiede se avessimo voluto pernottare per una notte sola...noi gli ridiciamo di sì e lui ci fa segno di pazientare...prende il libro delle prenotazioni, gomma e via...a cancellare la prenotazione di non so chi...chiavi in mano e la richiesta di pagamento anticipato....11 euro a testa! mentre ci avviamo verso la stanza proviamo a sommare l'aspetto fattiscente della struttura con gli 11 euro a notte....risultato? una cella...una vera e propria cella da carcere di quelle che si vedono nei film...brandine, un comodino, lavandino e lampadario formato da un lampadina penzolante...pessima..ma contando la situazione, il fatto di doverci stare una notte sola e il fatto di aver pagato 11 euro...ce la si fa andare anche bene! Dopo 2 ore di ultranecessario sonno iniziamo a girare per Valencia, una bella città ok...ma niente di chè...centro storico molto ridotto e tenuto malissimo, parte industriale molto estesa e poi area moderna veramente bella con la famosa città delle arti e delle scienze di Santiago Calatrava e il porto dell'ultima America's Cup con tanto di puddock delle varie imbarcazioni che poi nel 2008 diverranno i box del circuito di F1 che nascerà in quella zona. La visita di Valencia ovviamente non può non includere una mega paella, rigorosamente alla valenciana! Il giorno seguente una mattinata completamente al mare poi treno x Barcellona...il viaggio sta x terminare!
A Barcellona, con la naturalezza con cui ci si può vedere in Piazza De Ferrari, ci incontriamo in Plaça Catalunya con Marzia e Camilla che insieme alla Claudia , la Francesca, la Eli e la Fedi condividono un appartamento nel capoluogo catalano, e che per quella sera condivideremo anche noi! Il pomeriggio passa velocemente con il racconto delle nostre epopee a zonzo per la Spagna, velocemente si passa alla cena e quindi all'ultima noches di movida made in spain, made in Barcelona! E così passa anche l'ultima notte e la mattina del 16 ci si sveglia per andare a prendere l'aereo, tanti ringraziamenti ed un "a presto" alle ragazze e via alla volta dell'aeroporto El Prat! I colpi di scena non finiscon qui però...arrivati alla stazione Sants dove avremmo avuto il trenino diretto all'aeroporto, veniamo a conoscenza di una protesta di manifestanti incatenati ai binari..ergo niente treni! Il tempo non è proprio dalla nosta parte così optiamo per un taxi driver catalano...arrivo all'aeroporto 11.30, aereo in decollo alle 12.30...lunga ma scorrevole coda alla Iberia fino alle 12.00 dove abbiamo l'ultimo viaggiatore davanti a noi. Piccolo particolare...il suddetto viaggiatore era diretto ad Auckland con appresso 3 tavole da surf che mandano nello scompiglio più totale la funzionaria dell'Iberia che riesce a farci il check-in alle 12.25...trolley a mo' di Mc Laren a Monza e via a bordo del nostro volo...allo scoccare della mezza! Arrivo a Malpensa puntualissimo ma con l'inconveniente delle valigie di Enrico e Stefano non pervenute, ma in tempo 2 giorni saranno poi recapitate direttamante a casa dei 2 interessati! Cosa altro aggiungere? Una vacanza stupenda, posti bellissimi e....un amore sempre più intenso per la Spagna!
Hasta luego compañeros...al prossimo intervento...Animoticon
Matte

Pronti....viaaa

Ciao a tutti, eccomi qua in un'insolita giornata piovosa di Maggio a iniziare a scrivere sul blog! Ovviamente non è stato facile iniziare scegliendo un argomento da trattare.."meglio musica, cinema, sport o calcio?". Ed eccomi qua a scrivere di viaggi :) Questo blog nelle mie intenzioni vuole porsi come un luogo dove poter discutere, raccontare, dare e trovare consigli su delle esperienze di viaggio. Inizialmente sarò io a raccontare i miei più recenti viaggi arrichendoli con cosigli utili e pratici per chi volesse ripercorrere gli stessi itinerari...tra poco tempo però spero di poter iniziare dei bei dibattiti con molti altri viaggiatori della rete :)
Un saluto a todos

Matteo